Steam: come spostare i giochi su un altro hard disk

Steam è una piattaforma di gaming / gamestore che sto apprezzando sempre più: ormai ho comprato così tanti videogiochi che ho riempito completamente lo spazio sul disco (un SSD OCZ Vertex3 da 120 GB su cui c’è Windows7).
Ho un hard disk a rotazione secondario da 2TB, ed ho pensato di spostare qualche gioco dal SSD su di esso.
Purtroppo Steam non offre nativamente questa possibilità, bisogna quindi usare un po’ di creatività.
I giochi acquistati si trovano nella directory di installazione di Steam, per la precisione in:

C:\Program Files\Steam\Steamapps\Common\nome_gioco per i sistemi a 32 bit
C:\Program Files (x86)\Steam\Steamapps\Common\nome_gioco per i sistemi a 64 bit

Ho deciso di spostare Portal 2, che ho già finito di giocare e occupa spazio sul SSD inutilmente, facendo il mirror della directory con robocopy:

robocopy "C:\Program Files (x86)\Steam\Steamapps\Common\Portal 2\" "D:\Giochi\Portal 2" /MIR

Terminata la passata di robocopy bisogna cancellare la directory di Portal 2 dalla directory di Steam:

del /S /F /Q "C:\Program Files (x86)\Steam\Steamapps\Common\Portal 2\" | rmdir /S /Q "C:\Program Files (x86)\Steam\Steamapps\Common\Portal 2\"

A questo punto è sufficiente creare un hard link che dalla directory di Steam punta alla nuova locazione della directory del gioco con mklink:

mklink /J "C:\Program Files (x86)\Steam\Steamapps\Common\Portal 2\" "D:\Giochi\Portal 2\"

Fatto!
Al riavvio Steam non si accorgerà di nulla, potrete giocare come sempre ed avrete liberato lo spazio desiderato.

Crysis: come risolvere l’errore “5024” all’avvio del gioco

Sto approfittando della Summer Sale su Steam per fare incetta di tutti quei giochi che non ho avuto l’occasione di giocare prima.
Tra questi ho comprato il pack contenente tutti gli episodi della serie “Crysis” della Crytek e mi sono messo subito a scaricarlo, ansioso di giocarci.
Avvio il gioco e… BAM il gioco non parte!
Appare infatti la finestra di errore che segnala “Impossibile attivare un modulo di sicurezza richiesto. L’applicazione non può essere eseguita (5024)” ed il gioco non parte neanche a manovella.
crysis_5024

Che fare??
La soluzione è piuttosto sconcertante: l’errore è causato dalla presenza in esecuzione del programma “Process Explorer” di Microsoft Windows Sysinternals.
Probabilmente a Crytek pensano che usare un task manager alternativo, peraltro perfettamente legittimo e prodotto da Microsoft, possa voler dire essere cheater o, peggio, pirati?
Bah, la trovo una cosa stupida!

E’ sufficiente chiudere Process Explorer e rilanciare il gioco per poter iniziare finalmente a giocare.

Google puts Flash plugin in a more secure browser sandbox (via ZDNet)

Google puts Flash plugin in a more secure browser sandbox

As proven by the CanSecWest Pwn2Own hacks, the Flash Player plugin that ships with Google Chrome is a major weak spot that has been targeted by attackers. 

Not anymore.

Google has quietly tweaked the browser to put Flash in the browser’s more restrictive sandbox on all versions of Windows, making it significantly harder to exploit a Flash Player vulnerability to get full system access.

The fully sandboxed Flash was included in the Chrome 21 beta release, according to Google’s Justin Schuh.

Rilasciata CentOS 6.3 (via DistroWatch.com)

Distribution Release: CentOS 6.3

Karanbir Singh has announced the release of CentOS 6.3, the latest version of the enterprise-class Linux distribution derived from the source code of Red Hat Enterprise Linux 6.3: “The CentOS team is pleased to announce the immediate availability of CentOS-6.3 for i386 and x86_64 Architectures. CentOS-6.3 is based on the upstream release EL 6.3 and includes packages from all variants. All upstream repositories have been combined into one, to make it easier for end users to work with. There are some important changes to this release compared with the previous versions of CentOS and we highly recommend reading this announcement along with the Release Notes. There is also a minimal install CD that will get you a very small base install that you can add to.” Read the release announcement and release notes for further information. Download the installation DVD images from mirrors: CentOS-6.3-i386-bin-DVD1.iso (3,541MB, SHA256, torrent), CentOS-6.3-x86_64-bin-DVD1.iso (4,091MB, SHA256, torrent).

Windows7 e Server 2008: gestire da riga di comando gli event log di Windows con “Wevtutil.exe”

Wevtutil.exe è un comodo programma a riga di comando, presente su Windows7 e Windows Server 2008, che permette di gestire, anche remotamente, gli event log di Windows: è possibile infatti eseguire query, vedere e modificare le configurazioni dei log, esportarli in vari formati per poterli archiviare.
Alcuni esempi pratici:

Lista degli event log presenti sul computer:
wevtutil el

Visualizzare i parametri di configurazione del system event log da un computer remoto:
wevtutil gl System /r:nome_computer

Visualizzare informazioni aggiuntive (dimensione, numero di entry, data di creazione) dell’application event log da un computer remoto:
wevtutil gli Application /r:nome_computer

Visualizzare, in formato testo, i 100 record più recenti dell’application event log da un computer remoto:
wevtutil qe Application /c:100 /rd:true /f:text /r:nome_computer

Esportare su file il System event log da un computer remoto (il file verrà creato sul computer remoto):
wevtutil epl System C:backupsystem.evtx /r:nome_computer

Esportare su file e cancellare tutti i record dell’Application event log da un computer remoto (il file verrà creato sul computer remoto):
wevtutil cl Application /bu:C:zapplication.evtx /r:nome_computer

 

A questa pagina http://technet.microsoft.com/en-us/library/cc732848%28v=ws.10%29.aspx troverete la spiegazione di tutte le opzioni e degli switch di esecuzione di Wevtutil.exe.

The NTP Pool Project needs more servers

Riporto la richiesta del NTP Pool Project: The NTP Pool needs more servers

The client base for the NTP Pool continues to grow, so we also need to increase the number of servers. Being a “public utility” of sorts (you likely use it for some computer or device in your house, office or both even if you don’t know it), we need help from, well, the public. At least the particular kind of public who is running a server or two with static IP addresses and know how to configure a new daemon on it.

There are several thousand and new ones are added regularly, however from natural attrition the total number of servers have been stagnating or even going down lately, even in Europe. Some countries still have very good coverage (Germany for example), but many others really could use more.

In Asia virtually all countries could use more servers, even or maybe in particular Japan, China and India. In South America there are virtually no servers outside Brazil.

Iceland recently joined the pool as a “full zone”; so far just with two servers.

More servers in any country are very welcome, but in particular in the countries with sparse coverage it’ll be great to get more.

Windows7: Apple Bonjour, errore “Failed to connect to a windows service” e Winsock da buttare

Ho da poco avuto un problema, sul mio portatile con Windows7 x64, che mi ha fatto venire un bel mal di testa per cercare di risolverlo.
Tutto è iniziato quando ho deciso di disinstallare iTunes e tutti i programmi Apple ad esso collegati: dopo la disinstallazione del servizio “Bonjour“, al successivo riavvio, il portatile non è stato più in grado di collegarsi alla rete aziendale (sia wired sia wireless), a quella casalinga e ad internet.

L’event log di sistema era pieno di questi errori:
Failed to connect to a windows service. Windows could not connect to the System Event Notification Service service. This problem prevents limited users from logging on to the system. As an administrative user, you can review the System Event Log for details about why the service didn’t respond.
Per qualche oscuro motivo la disinstallazione di Bonjour non è avvenuta in maniera corretta, e TCP/IP e Winsock sono rimasti corrotti.

In Windows7 è possibile ripristinare parametri e servizi di TCP/IP e winsock da riga di comando eseguendo:
netsh winsock reset
netsh int ip reset

All’esecuzione di questi comandi, tuttavia, il sistema ha riportato l’errore:
Initialization Function InitHelperDll in NSHHTTP.DLL failed to start with error code 11003
ed al successivo riavvio la rete non era ancora disponibile.

L’unico modo per fare tornare a funzionare tutto è stato piuttosto da brividi: ho dovuto cancellare le chiavi di registry relative a TCP/IP e Winsock, esportarle e ripristinarle da un altro computer simile funzionante, resettare TCP/IP e Winsock con netsh.
Quindi ho dovuto:

  1. cancellare la chiave HKLM/System/CurrentControlSet/Services/Winsock
  2. cancellare la chiave HKLM/System/CurrentControlSet/Services/Winsock2
  3. esportare in un file .reg, da un computer funzionante, la chiave HKLM/System/CurrentControlSet/Services/Winsock
  4. esportare in un file .reg, da un computer funzionante, la chiave HKLM/System/CurrentControlSet/Services/Winsock2
  5. importare i due file di registry del computer malfunzionante
  6. riavviare
  7. eseguire nuovamente netsh winsock reset e netsh int ip reset
  8. riavviare

ed il computer è tornato online.
GLUB 🙁